La danza contemporanea incontra la scultura di Mascherini
Progetto di studio di e con Daša Grgič
Collaborazione artistica Leonardo Bordin
Casa Atelier Marcello Mascherini Sistiana Trieste
Produzione: Danceproject festival
Coproduzione: Archivio Marcello Mascherini
La metamorfosi è motore delle cose, il cambiamento naturale dell’energia. Nell’ultimo periodo stilistico, lo scultore Marcello Mascherini plasmava “fiori” antropomorfi e fantastici come fossili di un’era primordiale. Oppure preveggenza a un mondo post-nucleare? Tramite un assemblaggio di parti vegetali trovate sul Carso, l’artista creava figure istantanee in un momento trasformativo. Daša Grgič opera un’azione di destrutturazione, rovesciando il processo di fossilizzazione, evocando una danza vitale che non è rito ma conversazione.